Fiducia o dubbio? Sono binari? Un membro di Factor mi ha posto questa interessante domanda oggi e è passato molto tempo dall'ultima volta che ho riflettuto profondamente su questo tema -- questa questione è stata risolta nella mia mente un decennio o due fa. Dove sono arrivato è che i due stati dell'essere non sono binari -- non sono mutuamente esclusivi, ma compatibili. Infatti, basandomi sulla mia amicizia con alcuni trader davvero brillanti da tutto il mondo, sono giunto alla conclusione che i trader di classe mondiale più di successo devono bilanciare questi due come coesistenti tutto il tempo. C'è una differenza tra i due, ovviamente. Eppure, posso, e lo faccio, mantenere fiducia e dubbio allo stesso tempo. Sono fiducioso che il mio approccio al trading fornirà un ritorno ragionevole per la mia ossessione per esso? Sì, sono fiducioso in questo. L'esperienza con un approccio per il quale ho assemblato ogni dado e bullone mi ha dato una verifica statistica degna di fiducia. Eppure, c'è sempre un elemento di sano dubbio su cui posso contare riguardo al mio approccio fino a quando non andrò in pensione dal trading (una pensione che alla fine avverrà)? Sì. Come ho accennato in precedenza in questo pezzo, molti anni fa ho smesso di far competere "fiducia" e "dubbio" per il mio spazio mentale ed emotivo e ho accettato che potessi vivere con un certo grado di tensione tra i due. Una grande parte della speculazione di successo a lungo termine è fare pace tra pensieri in competizione. Tutti i trader davvero grandi che ho conosciuto durante i miei cinque decenni di speculazione di mercato hanno lottato con questo e altri punti di identità personale apparentemente contrari. Buona fortuna a te mentre ti confronti con questo.