Il tappeto Pazyryk, risalente al V secolo a.C., è il tappeto a pelo annodato a mano più antico conosciuto al mondo, rendendolo un artefatto di immensa importanza globale. La sua straordinaria conservazione è il risultato della sua scoperta in un tumulo funerario scita (kurgan) nella valle di Pazyryk, nelle remote montagne Altai in Siberia. Poco dopo che la tomba fu sigillata, l'acqua penetrò nella camera, e il clima rigido fece sì che i contenuti—compreso il fragile tappeto di lana—si congelassero solidamente in un blocco protettivo di permafrost. Questo congelamento naturale ha salvato il tappeto, insieme ai suoi colori vivaci e alla sua complessa struttura fibrosa, dalla decomposizione che consuma quasi tutti i materiali organici nel corso di due millenni. Il tappeto è stato trovato nella tomba di un nobile scita di alto rango. Gli sciti erano potenti cavalieri nomadi che dominavano le steppe eurasiatiche durante l'età del ferro, noti per il loro elaborato lavoro in oro e per la loro arte animale distintiva. Nonostante sia stato scoperto in un contesto scita, la sofisticata qualità tecnica del tappeto—che presenta oltre 1,25 milioni di nodi—e la sua iconografia suggeriscono fortemente che fosse importato da una civiltà sedentaria con tradizioni di tessitura avanzate, molto probabilmente la Persia achemenide. Questo dimostra le vaste reti commerciali e la considerevole ricchezza dell'élite scita, che acquisiva beni di lusso della massima qualità dai principali centri culturali lontani a sud. Il design dettagliato e complesso del tappeto lo rende un documento storico. I suoi elaborati bordi raffigurano un doppio registro: uno presenta una solenne processione di 28 cavalieri, riflettendo l'immagine processionale grandiosa trovata nell'arte reale persiana, e l'altro mostra una fila continua di alci o cervi, animali sacri alla cultura venatoria scita. Questa fusione di motivi persiani importati con simboli nomadi nativi fornisce una profonda comprensione dello scambio culturale che avveniva lungo le rotte commerciali dell'antica Asia centrale. Oggi, questo pezzo senza pari della storia tessile è ospitato nel Museo dell'Ermitage a San Pietroburgo, in Russia, fungendo da punto di riferimento definitivo per lo studio della tessitura di tappeti antichi. #archaeohistories